venerdì 28 ottobre 2016

A Scampia un giardino speciale


Ho pubblicato sull'altro mio Blog AZETA http://antonio-salzano.blogspot.com la interessante e bella iniziativa di un progetto unico in Italia per i bambini autistici : Il giardino dei Profumi e dei Colori del dott. Rosario Savino neuropsichiatra infantile e del dott. Umberto Casale.

L'amico Rosario Savino, tra l'altro molto noto agli amici della  mia generazione nell'impegno ecclesiale degli anni migliori, da anni specialista ambulatoriale all'ASL di Scampia, non è nuovo a queste iniziative di sistemi innovativi per la cura dei disabili e la sua particolare attenzione e sensibilità da sempre al mondo della disabilità ed in particolare agli allarmanti dati dei disturbi dello spettro Autistico.

Il progetto è stato presentato in settimana alla Commissione Giovani e Scuola del Comune di Napoli che ha assicurato il massimo appoggio e la volontà di attuare il progetto anche in altri territori della città.

Il prossimo 21 Novembre sarà inaugurato il giardino con  la piantagione del primo seme da parte di uno dei bambini seguiti dalla struttura , prima incolto e selvaggio, ora ripulito grazie al lavoro di reclusi nella casa circondariale, coinvolti dall'associazione (R)esistenza.

Una bella pagina per Scampia e la città, un quartiere troppo usato dalla mala informazione e dal business letterario e cinematografico che da tempo nasconde l'impegno di associazioni, gruppi, comitati e dei sacerdoti impegnati nella comunità che vi abita.


Partendo da considerazioni di fondo, sul terrificante trend in ascesa di nuovi casi di Disturbi dello spettro Autistico( D.S.A., che secondo uno studio previsionale del M.I.T. (Massachussets Institut of Technology) di Boston , stima che nel 2025 , negli USA , vi saranno 1 su 2 bambini nati sani , affetti da D.S.A., infatti, alcuni l'hanno definita una “ Pandemia silenziosa”.)
Si è pensato di proporre una “ cura” innovativa, integrata, per i bambini affetti da Disturbo dello spettro Autistico) :DSA, sulla base dei principi della Sistemica( Sistemi complessi,biologici , viventi come le piante , gli animali , gli uomini, la terra) in chiave Bio-Psico-Sociale, in armonia con le leggi e le dinamiche della natura e degli esseri viventi ,sistemi che sono sempre in stretta relazione e comunicazione per la sopravvivenza , per la ricerca del nutrimento,per la ricerca e lo sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili, ma anche nell'intento di ritrovare e talvolta , ricostruire , attraverso percorsi sensoriali, attraverso l'arte,la musica , l'animazione ludica, il rapporto profondo,essenziale,esistenziale con la terra ( teoria di GAIA).
                                                                                                                         Rosario Savino

martedì 25 ottobre 2016

Nel nome di Eduardo gli atelier teatrali di Napoli



"Atelier Teatrali Territoriali (ATT) – La cantata dei giorni bambini"
 è un progetto promosso e realizzato dal Comune di Napoli, patrocinato dalla Fondazione De Filippo e finanziato dal MIBACT coi fondi ministeriali stanziati in occasione delle celebrazioni in onore di Eduardo a 30 anni dalla sua scomparsa.

giovedì 20 ottobre 2016

Ex Istituto Rodinò : destinarlo ad attività sociali,artigianali,sportive e formazione giovani

via Filippo Rega

Domani , Venerdì 21 p.v. alle ore 17,30  avrà luogo un presidio all'esterno dello stabile ex Istituto Rodinò in via Filippo Rega per sollecitare l'Amministrazione Comunale a voler destinare lo stesso ad attività sociali , artigianali, sportive  e di formazione a servizio dei giovani.
Una proposta fu inviata all'ex Assessore al Patrimonio Fucito, destinato con la nuova giunta ad altro incarico, che non ha mai neanche risposto alle istanze dei cittadini.
Due settimane fa è stata consegnata in via informale copia della proposta al neo Assessore Ciro Borriello e il giorno successivo interessato anche in via ufficiale ma al momento nessuna risposta è pervenuta.
Riporto quì di seguito l'articolo pubblicato il 5 Maggio dell'anno scorso

...e tutto tace/2 : Assessorato al Patrimonio




"Le sirene hanno un'arma ancora più terribile del canto : il loro silenzio",pensiero Kafkiano che non credo si possa applicare a quelle sirene preposte al servizio dei cittadini per valutare e decidere e non per restare in silenzio.

Dopo ...e tutto tace/1: La Fondazione Mondragone, siamo al silenzio dell'Assessorato al Patrimonio del Comune.





Il 10 Giugno prossimo, tra un mese circa, sarà un anno dall'invio all'Assessore al Patrimonio della richiesta dell'Associazione Futura, capo-fila di otto tra associazioni ed artigiani per l'utilizzo degli spazi di Palazzo Strachan Rodinò del quale ho avuto occasione di parlare più volte (artt. 29 e 30 Gennaio c.a.), di proprietà del Comune in pessime condizioni manutentive.

Il 6 Novembre dello scorso anno diedi conto di una riunione convocata in Comune nel corso della quale fu assicurato dallo staff del Sindaco l'interessamento per poter avere una risposta in merito all'istanza presentata per l'utilizzo della struttura. ( art. Notizie 6.11.2014).

Mesi fa, a seguito di segnalazioni di alcuni cittadini preoccupati per alcuni crolli all'interno, l'Associazione Futura si è attivata per richiamare l'attenzione dell'Assessorato al Patrimonio che è intervenuto con tecnici e Funzionari comunali.

Conoscendo e condividendo l'indirizzo che il Sindaco ha dato all'Amministrazione per l'utilizzo dei beni comuni e le condivisibili dichiarazioni fatte per casi analoghi (con l'unica differenza di spazi occupati....) ci si attendeva una risposta coerente con questo indirizzo.

Sono certo che alle parole faranno seguito i fatti, anche una risposta negativa comprensibilmente motivata che tenga conto, però, di impegni assunti in analoghe situazioni, sarebbe già qualcosa.


Riportare in zona attività di formazione e di aggregazione sarebbe già un buon servizio alla comunità del territorio dove già in passato ,dal '700 in poi, si sono svolte attività di artigianato e lavorazioni prestigiose.

martedì 18 ottobre 2016

La Chiesa deve riaprire entro l'anno


Arch.Salvatore Russo
Nei giorni scorsi con l'amico Ezio Aliperti, a seguito anche delle sollecitazioni avute dai tanti amici che seguono anche da molto lontano le note vicende della zona di San Carlo alle Mortelle, abbiamo indirizzato email al Provveditorato alle OO.PP. ed alla Soprintendenza per i Beni Architettonici per l'ultimazione dei lavori, ormai in corso da oltre due anni, al fine di consentire la riapertura della Chiesa .

L'Arch. Salvatore Russo del Provveditorato alle OO.PP., responsabile del progetto che ha sin dal primo momento seguito con particolare cura prima la messa in sicurezza della struttura e poi i lavori di ristrutturazione, mi ha contattato e fissato un incontro che è avvenuto questa mattina.

Mi ha brevemente illustrato l'intervento complessivo che ha richiesto anche una variante in corso d'opera senza costi aggiuntivi e rappresentato la sua particolare soddisfazione nell'aver restituito alla Chiesa i suoi colori originari che le hanno conferito maggiore luminosità e bellezza.

L'Arch. Russo conta di far ultimare la pavimentazione mancante al massimo
Card.Sepe e Arch. Russo
tra una ventina di giorni e, pertanto, la riapertura sarebbe  possibile prima di Natale.

Il restauro e la pulizia delle tele rimosse all'atto della cantierizzazione non è dato prevederne i tempi di ultimazione in quanto ho la sensazione che gli interventi di competenza della Soprintendenza non siano neanche iniziati.

Ci auguriamo che il Card.Sepe voglia disporre la riapertura anche in mancanza delle opere d'arte al fine di non procrastinare ulteriormente  i tempi.

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ALLA C.A. DEL SOPRINTENDENTE DOTT.ARCH. LUCIANO GARELLA

Egregio Architetto ,

seguiamo da anni l'estenuante vicenda dei lavori di ristrutturazione della Chiesa in oggetto i cui lavori sono giunti quasi al termine, dopo ben due anni di lavoro, ma allo stato fermi in quanto si attende dal mese di Luglio (perchè non si poteva decidere nel corso dei lavori senza attendere Luglio del c.a.?) che la Soprintendenza decida il tipo di pavimento da porre in opera in quanto quello esistente è andato in maggioranza distrutto a causa della voragine prodottasi anni orsono.

A nome anche di molti cittadini che con noi hanno pazientemente seguito tutto il faticoso iter per restituire al territorio, ed ai Fedeli in particolare, la Chiesa parrocchiale, auspichiamo un  Suo autorevole urgente  interessamento e nel ringraziarLa per l'attenzione , La salutiamo cordialmente
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Alla c.a. dell'Egregio Dott. Ing. Vittorio Rapisarda e del Dott. Arch. Salvatore Russo

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE CHIESA PARROCCHIALE SAN CARLO ALLE MORTELLE

Ci riferiamo ai noti lavori iniziati a Settembre 2014 dopo estenuante attesa e grazie al fattivo interessamento dell'Arch.. Salvatore Russo che abbiamo più volte incontrato e sollecitato per l'avvio delle opere, per rappresentare tutto il nostro stupore e disappunto per l'enorme ritardo della conclusione degli stessi e il cui termine, presente anche S.E. Crescenzio Sepe in occasione della cerimonia di benedizione del cantiere, fu indicato nel Settembre 2015.

Certamente ci saranno motivazioni di carattere tecnico e/o burocratiche ma il tempo trascorso e lo stato delle opere non fanno prevedere una conclusione in tempi brevi e ciò consente il permanere di gravi problematiche di ordine sociale nella zona in quanto la Parrocchia rappresenta un importante punto di riferimento ed una presenza, che ci auguriamo attiva e concreta, di notevole importanza.

Ci auguriamo di ricevere almeno questa volta una risposta anche se verbale a mezzo telefono in quanto altre nostre email non hanno avuto neanche un garbato formale riscontro.

In tale attesa, ringraziamo per l'attenzione e salutiamo cordialmente

martedì 11 ottobre 2016

Napoli invasa dai pianoforti




Piano City Napoli 2016
13,14,15,16 Ottobre






Una vera e propria dolce invasione di quattro giorni con 200 eventi in tutta la città, 60 case napoletane, 400 pianisti che suoneranno oltre che nella bella piazza del Plebiscito anche  sulle scalinate di Montesanto,  nella  Floridiana,alla Federico II, oltre a Palazzi storici e chiese, sale, scuole e teatri.

 Festival del pianoforte, che si inaugurerà giovedì 21 con 21 pianoforti in piazza del Plebiscito.



venerdì 7 ottobre 2016

Notizie

Lunedì scorso, unitamente ad Ezio Aliperti, Presidente dell'Associazione Futura, abbiamo incontrato l'Assessore alla Qualità della vita e alle Pari
Opportunità Daniela Villani alla quale abbiamo illustrato la proposta di un intervento di miglioramento della piazza San Carlo alle Mortelle necessario, oltre che per conferire un maggior decoro in vista anche della riapertura della Chiesa, anche per una maggiore fruibilità  da parte di  anziani e diversamente abili.
L'Assessore ha assicurato il massimo interessamento non appena riceverà la richiesta ufficiale da parte del comitato degli abitanti della zona e di seguire come Assessorato l'evoluzione della pratica.
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Con riferimento al notevole ritardo (ad oggi gg. 373) del completamento dei lavori di ristrutturazione della Chiesa iniziati nel Settembre del 2014, abbiamo indirizzato ieri al Provveditore alle OO.PP e all'Arch. Salvatore Russo il seguente messaggio:

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE CHIESA PARROCCHIALE SAN CARLO ALLE MORTELLE

Ci riferiamo ai noti lavori iniziati a Settembre 2014 dopo estenuante attesa e grazie al fattivo interessamento dell'Arch.. Salvatore Russo che abbiamo più volte incontrato e sollecitato per l'avvio delle opere, per rappresentare tutto il nostro stupore e disappunto per l'enorme ritardo della conclusione degli stessi e il cui termine, presente anche S.E. Crescenzio Sepe in occasione della cerimonia di benedizione del cantiere, fu indicato nel Settembre 2015.

Certamente ci saranno motivazioni di carattere tecnico e/o burocratiche ma il tempo trascorso e lo stato delle opere non fanno prevedere una conclusione in tempi brevi e ciò consente il permanere di gravi problematiche di ordine sociale nella zona in quanto la Parrocchia rappresenta un importante punto di riferimento ed una presenza, che ci auguriamo attiva e concreta, di notevole importanza.

Ci auguriamo di ricevere almeno questa volta una risposta anche se verbale a mezzo telefono in quanto altre nostre email non hanno avuto neanche un garbato formale riscontro.

In tale attesa, ringraziamo per l'attenzione e salutiamo cordialmente

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Venerdì 21 p.v. avrà luogo un presidio all'esterno dello stabile ex Istituto Rodinò in via Filippo Rega per sollecitare l'Amministrazione Comunale a voler destinare lo stesso ad attività sociali , artigianali, sportive  e di formazione a servizio dei giovani.
Una proposta fu inviata all'ex Assessore al Patrimonio Fucito che non ha mai neanche risposto alle istanze dei cittadini.
In occasione dell'incontro avvenuto con l'Assessore Villani, è stata consegnata in via informale copia della proposta al neo Assessore Borrelli interessato ora anche in via ufficiale.




giovedì 6 ottobre 2016

Maggio dei Monumenti dedicato a Totò, una buona occasione per ultimare il Museo






«Siamo uomini o caporali?» s'intitolava una celebre commedia degli anni Cinquanta. In quel film Totò raccontava i soprusi e gli esercizi di potere meschino che gli uomini a volte subiscono da individui di bassa statura morale dotati di una pur minima autorità. Pochi sanno che si trattava di citazione autobiografica, legata alle vessazioni che lo stesso Totò aveva patito durante il servizio militare.
Abbiamo deciso d’intitolare a Totò la prossima edizione del Maggio dei Monumenti, a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Il grande Antonio De Curtis ha dato i colori a una certa idea di napoletanità: la leggerezza dello spirito, l’arguzia bonaria, la risata terapeutica, la ribellione all’ottusità del potere; poi, sotto la guida di Pasolini, ha anche rivelato agli scettici il suo volto «immensamente umano». Pochi sanno che Totò era un benefattore silenzioso, che – senza esser mai diventato ricco – devolveva i suoi soldi agli orfanotrofi, alle famiglie degli ex carcerati, alle associazioni di beneficenza.
Soprattutto vogliamo bene a Totò per averci regalato un antidoto universale contro l’insopportabile tracotanza dei “caporali” e la loro pretesa di misurare il mondo col metro dell’obbedienza; e questo antidoto grandioso è la pernacchia. Ah, caro Totò, che grande invenzione la tua pernacchia, e quanto ci torna utile di questi tempi! A quei “caporali” che non hai mai amato, e che noi sinceramente disprezziamo, riserveremo sempre la nostra più sonora pernacchia, levandoci al tempo stesso il cappello in segno di rispetto per la tua intramontabile grandezza.
Luigi de Magistris

L'Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, ha annunciato alcuni giorni fa, che il prossimo Maggio dei Monumenti sarà dedicato a Totò e la notizia non può che far piacere ritengo alla maggioranza dei napoletani legati al grande Artista.

Ritengo, Assessore Daniele e Sindaco de Magistris che sia la volta buona ed una grande occasione , di chiudere l'annosa questione del Museo di Totò che, ovviamente, non è argomento che riguardi il solo Comune  ma che questa Amministrazione potrebbe farsi interprete per gli aspetti di competenza non propria,presso le altre Istituzioni.

Nel corso della presentazione della bella video-inchiesta del collega ed amico Carlo Maria Alfarano  
"Totò Memories -Vent'anni di inutili attese", alla presenza anche di Liliana de Curtis, figlia di Totò, intervenne anche l'Assessore Piscopo che indicò tempi brevi per l'inaugurazione del Museo.

Una buona occasione anche per il quartiere Sanità che avrebbe un ulteriore elemento di richiamo per i turisti ed anche un ulteriore motivo di riscatto della zona purtroppo al centro di episodi criminosi che hanno mortificato ancora una volta la storia di uno dei quartieri storici della città.

Che dite? Se po' fa' ?