Sono trascorsi i primi cinque mesi
dell’anno e la lentezza degli Uffici preposti non ha consentito a tutt’oggi l’inizio
dei lavori di consolidamento della Chiesa che determinano anche l’ulteriore
stato di abbandono della piazza antistante con interventi tampone davvero
squallidi e avulsi da una sistemazione decente complessiva.
In rete, sul sito Facebook, un grido
d’allarme, forse esagerato, ma che nessuno può escludere con totale certezza:
In rete, sul sito Facebook, un grido
d’allarme, forse esagerato, ma che nessuno può escludere con totale certezza:
“Oggi faccio il mago e prevedo il futuro... vi dico che prima o poi a
Napoli avverrà un disastro con una possibile strage di persone.
Circa 4 anni fa sprofondava via San Carlo alle Mortelle (la strada che dal corso V.Emanuele, altezza funicolare centrale, scende giù verso il ponte di chiaia), vennero effettuati lavori di consolidamento della strada ma la chiesa, completamente lesionata in maniera molto grave è stata semplicemente chiusa. Con il passaggio delle auto e dei camion, prima o poi crolla tutto perchè a vederla sembra veramente che si mantenga per opera dello Spirito Santo. Si interpelli anche la curia ma si faccia qualcosa, abbatterla o consolidarla perchè poi quando ci saranno le vittime saranno inutili le polemiche.”
Circa 4 anni fa sprofondava via San Carlo alle Mortelle (la strada che dal corso V.Emanuele, altezza funicolare centrale, scende giù verso il ponte di chiaia), vennero effettuati lavori di consolidamento della strada ma la chiesa, completamente lesionata in maniera molto grave è stata semplicemente chiusa. Con il passaggio delle auto e dei camion, prima o poi crolla tutto perchè a vederla sembra veramente che si mantenga per opera dello Spirito Santo. Si interpelli anche la curia ma si faccia qualcosa, abbatterla o consolidarla perchè poi quando ci saranno le vittime saranno inutili le polemiche.”
Rosario Messina
Rosario, è da tempo che
cerchiamo di riportare un minimo di vivibilità nella zona e la chiusura della
Chiesa dopo l'evento che tu giustamente citi, ha peggiorato il tutto. Da notizie che abbiamo, dovrebbero cominciare i lavori di
consolidamento e restauro entro l'anno, le risorse sono state stanziate da
tempo ma non ancora erogate. La situazione è grave come tu dici, ma la
Soprintendenza ed il Provveditorato alle OO.PP. vanno a rallentatore. Se vuoi
puoi leggere i vari interventi andando a ritroso sugli articoli sin'ora
pubblicati.Grazie per la collaborazione
Antonio Salzano
Michele Morace
RispondiEliminanon poteva esser diverso!!! 2 Amici, Antonio e Rosario, che prendono a cura e si battano per la stessa causa con uguale senso civile,morale e stessa passione NAPOLETANA...Bravi, mi unisco a Voi e ,per quel che conta, sono disponibile ad eventuali iniziative di " sollecito".Un caro saluto ad entrambi
Grazie caro Miki
EliminaBruno Rippa
RispondiEliminaChe tristezza vedere la ns chiesa ridotta così.Magari ci saranno pure problemi tecnici visto le caverne che si trovano al di sotto ma penso,di più,che è un'altra conseguenza dei tagli generalizzati dovuti alla crisi che forse è presa a pretesto per regolare conti in sospeso.Semmai si riaprisse,in sicurezza,ci dobbiamo rivedere tutti lì.