“Il Dizionario Dialettale Napoletano del 1957 fu la sua opera più famosa, quella con cui Antonio Altamura, ultimo discendente del pittore e patriota Saverio, con il suo rigore filologico consacrò il dialetto napoletano considerandolo come una lingua. Seguirono altre opere per lo studio e l’approfondimento del napoletano, come la Grammatica ed il Vocabolario Italiano – Napoletano, oltre ai Proverbi e le “Voci di Napoli”. In chiusura delle celebrazioni per il centenario della nascita, con una cerimonia a cura del Blog SanCarloalleMortelle e dell'Associazione Futura, il Comune di Napoli ha intitolato oggi il largo nella parte finale di via Palizzi alla memoria di Antonio Altamura, nel luogo dove trascorse gli ultimi anni della sua vita.”
Alfonso Ardito
RispondiElimina....magnificenza.....
Anita Salzano
RispondiEliminaCuginetto hai organizzato tu! Complimenti per l'ottima scelta 'letterata e nostrana'!
Bruno Rippa
RispondiEliminaCOMPLIMENTI ANTONIO,MI E' DISPIACIUTO NON ESSERCI.
Angela Talu
RispondiEliminagrazie ,così ho seguito anch'io questa bella iniziativa
Gaetano Bonelli
RispondiEliminaQual'è la lapide dei quartieri spagnoli a cui il sindaco si riferisce?
piazzetta San Carlo alle Mortelle civ.7 dove nacque e visse gran parte della sua vita
EliminaGaetano Bonelli
EliminaGrazie!
Gaetano Bonelli
RispondiEliminaComplimenti!