Massimo Troisi 19.2.1953 - 4.6.1994 |
“…Alla fine, quando finimmo di
girare, lui mi disse che aveva un altro appuntamento presso l'ospedale di
Harefield, il giorno successivo. Ma mi disse anche: “Sai perché non voglio
davvero questo cuore nuovo? Perché il cuore è il centro delle emozioni, e un
attore è un uomo di emozioni. Chissà che tipo di attore potrei diventare con il
cuore di un altro che batte dentro di me?”
Non ha mai fatto l'intervento. Ho
sentito della sua morte alla radio, il giorno successivo.
Molti credono che Il Postino finisca con la
morte del personaggio principale, perché Massimo era morto. Non è così – è
semplicemente così che lo avevamo scritto. E quando Mario Cecchi Gori, il
produttore, ha chiesto se finire il film con una morte non fosse troppo
deprimente, Massimo ha risposto: “No, Mario, perché non c'è morte nei film”.(Michael Radford - regista de Il Postino)
Grazie Antonio, è un bell'omaggio ad un grande ATTORE ed un bel regalo per Noi,Tuoi Amici.
RispondiEliminaé anche...una conferma per un romantico-idealista come me,che l'AMore lascia senza parole, ma solo perchè non occorrono...!!!
Michi
Grazie a te Michi delle tue parole, fa sempre piacere a chi tenta di mantenere una memoria su fatti,persone e luoghi che meritano.
EliminaAI NAPOLETANI E AGLI ITALIANI NEL MONDO
RispondiEliminaCONSIGLIO IL BLOGSPOT DI ANTONIO SALZANO
Pancrazio La Spina
sei un amico,grazie
EliminaPancrazio La Spina
EliminaMeriti !
che grande che sei antonio nel ricordare una persona cosi' e che non e'mai scomparsa....grazie antonio
RispondiElimina