Raramente,
direi quasi mai, capita di incontrare un conoscente, un amico che tra
una forchettata di spaghetti e un buon bicchiere di vino invece di
parlare di calcio faccia un riferimento ad un antico maccarunàro
(pastaio, venditore di maccheroni), ad una artistica Chiesa di
spaccanapoli, al significato di una vecchia targa di marmo sulla
facciata di un palazzo del '600,etc.,......... a me e ad altri amici
è accaduto spesso, incontrando il giovane ultraottantenne Ernesto,
che abita in questa zona, poco distante da via San Carlo alle
Mortelle.
Foto di F.Kaiser in occasione dell'incontro per sollecitare i lavori della Chiesa |
Di
recente proprio in una trattoria di via Speranzella che ospita anche
gli incontri dell'Associazione Futura, il giovane Ernesto incontrando
il bravo Enzo Gragnaniello ha cominciato a sfoggiare la sua bella
voce con canzoni del repertorio classico napoletano , recitando anche
versi alternandosi con il famoso cantautore.
Ernesto
Nocera, memoria storica del ventre di Napoli, come è stato a giusta
ragione etichettato, quando ti capita di incontrarlo in funicolare,
in trattoria (anche quando mi ha più volte accompagnato al
Provveditorato alle OO.PP. per sollecitare l'avvio dei lavori di
ristrutturazione della Chiesa di San Carlo), qualsiasi immagine,
discorso, riferimento è sempre un pretesto per ricondurre il tutto
ad un particolare, ad una usanza, ad una tradizione di Napoli, un
fiume in piena di conoscenza, aneddoti e storia della nostra città.
Il
pressing degli amici dell'Associazione Futura ed in particolare del
presidente Ezio Aliperti ha convinto in pochi minuti Ernesto a
pubblicare i singolari itinerari per visitare alcune zone della
città non come un turista superficiale qualunque ma con la curiosità
di coglierne alcuni aspetti che comprensibilmente le solite guide non
riportano, insomma una visita fatta con gli occhi ma soprattutto con
il cuore e la conoscenza di piccoli e grandi segreti per meglio
entrare nel ventre di Napoli.
Molti
degli amici ricorderanno Ernesto, ovvero la sua bella voce, nel corso
delle serate dedicate a Giacomo Leopardi, curati da Costanzo Ioni,
di fronte Palazzo Cammarota dove visse il poeta parte dei suoi anni
napoletani.
Lunedì
25 Maggio, alle ore 18, presso il complesso San Lorenzo
Maggiore in piazza San Gaetano angolo via Tribunali , sarà presentato il libro di Ernesto
Nocera Père Catapère
a passeggio per Napoli , edito da Il Quaderno
Edizioni, con Marco Rossi Doria che ne ha curato la
prefazione, l'Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino
Daniele, Ezio Aliperti Presidente dell'Associazione Futura
e Stefania Spisto, Presidente de "Il Quaderno Edizioni".
Pancrazio La Spina
RispondiEliminaAntonio, che tu ci abbia precisato il significato di maccarunàro .. in un primo momento non l'ho digerita .. ma mi è chiaro che ci sono altri che potrebbero avere delle difficoltà ... jamme guagliò!
Caro Pancrazio, stenterai a crederci, ma oltre la metà' di coloro che seguono il Blog non sono di Napoli e sono all'estero' ma è' sempre meglio abbondare come dicevano i nostri avi........
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