domenica 20 settembre 2015

Parenti di San Gennaro, un video di Carlo Maria Alfarano

Le  “parenti di San Gennaro” pare siano figure risalenti al 1800 , alcune vecchiette aventi il cognome Ianuario (Gennaro) affermavano  di discendere da San Gennaro  e vantavano il diritto di rivolgersi al Santo in maniera confidenziale tanto da sentirsi autorizzate a rivolgergli anche epiteti offensivi.
Il giornalista Carlo Maria Alfarano le ha ieri riprese in Cattedrale nel corso della liturgia dello scioglimento del sangue .

Carlo Maria Alfarano videojournalist

sabato 19 settembre 2015

sindacodistrada diario del 18 settembre 2015

Luigi de Magistris ha aggiunto 30 nuove foto.
2 h
........................
via Palizzi
ORE 12:00
Il largo di via Palizzi intitolato ad Antonio Altamura
Questa mattina il largo nella parte finale di via Palizzi è stato intitolato alla memoria di Antonio Altamura: nel luogo dove trascorse gli ultimi anni della sua vita, si chiudono così le celebrazioni per il centenario della nascita del filologo, autore del Dizionario Dialettale Napoletano del 1957, della Grammatica e del Vocabolario Italiano-Napoletano, oltre che dei Proverbi e delle "Voci di Napoli".
Antonio Altamura, ultimo discendente del pittore e patriota Saverio, con il suo rigore filologico consacrò il dialetto napoletano considerandolo come una lingua. Alla cerimonia, curata dal Blog SanCarloalleMortelle e dell'Associazione Futura.
......................

Via Palizzi,lo slargo dedicato ad Altamura: articolo di Marco Altore per Il Roma


Una bella giornata per Napoli

Ad un anno esatto dalla posa della lapide sulla facciata dello storico palazzo della piazzetta San Carlo alle Mortelle, è stata scoperta la targa del largo Antonio Altamura con una cerimonia semplice con l'intervento del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha voluto ancora una volta essere presente per onorare la memoria dello studioso che lontano dai riflettori ha contribuito con i suoi studi, le sue opere ad arricchire l'immenso patrimonio culturale della città.
E' intervenuto alla cerimonia anche lo scrittore Maurizio De Giovanni che ha particolamente apprezzato l'iniziativa e l'attenzione dell'Amministrazione per ricordare un figlio illustre della città.

Sono particolarmente soddisfatto di essere riuscito con l'amico Ezio Aliperti e la sua Associazione a mettere un altro tassello ad un tentativo di recupero di pezzi di storia nascosti, spesso dimenticati dei nostri quartieri ed in particolare del Poggio delle Mortelle, conferendo la giusta dignità a personaggi che hanno fatto la storia di Napoli come ha ben sottolineato nel suo intervento Il Sindaco Luigi de Magistris.



Mi auguro che possano essere accolte dall'Amministrazione Comunale altre iniziative in campo che possano riqualificare la zona che, con la prossima riapertura della Chiesa Parrocchiale, dovrebbe vedere restituita una migliore vivibilità.

un grazie particolare a Ferdinando Kaiser per le belle foto

Targa Largo Antonio Altamura - Napoli : servizio di Carlo Maria Alfarano


Carlo Maria Alfarano videojournalist
Intitolazione del largo Antonio Altamura (parte finale di via Palizzi) alla presenza del Sindaco Luigi de Magistris. L'evento è stato promosso da Antonio Salzano, blog San Carlo alle Mortelle e dall'Associazione Futura.

venerdì 18 settembre 2015

Il largo di via Palizzi intitolato ad Antonio Altamura WEBTV COMUNE DI NAPOLI

“Il Dizionario Dialettale Napoletano del 1957 fu la sua opera più famosa, quella con cui Antonio Altamura, ultimo discendente del pittore e patriota Saverio, con il suo rigore filologico consacrò il dialetto napoletano considerandolo come una lingua. Seguirono altre opere per lo studio e l’approfondimento del napoletano, come la Grammatica ed il Vocabolario Italiano – Napoletano, oltre ai Proverbi e le “Voci di Napoli”. In chiusura delle celebrazioni per il centenario della nascita, con una cerimonia a cura del Blog SanCarloalleMortelle e dell'Associazione Futura, il Comune di Napoli ha intitolato oggi il largo nella parte finale di via Palizzi alla memoria di Antonio Altamura, nel luogo dove trascorse gli ultimi anni della sua vita.” 

mercoledì 16 settembre 2015

Antonio Altamura : ROADTVITALIA.IT

Venerdì cerimonia per l'intitolazione di un largo al letterato napoletano Antonio Altamura.
ROADTVITALIA.IT

Antonio Altamura : Il Mattino




Antonio Altamura: La Repubblica.it




Dedicato al letterato Altamura uno slargo  di via Palizzi

Dedicato al letterato Altamura uno slargo
di via Palizzi

La cerimonia a chiusura delle celebrazioni per il centenario dalla sua nascita

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/09/16/news/dedicato_al_letterato_altamura_uno_slargo_di_via_palizzi-123020360/

Dedicato al letterato Altamura uno slargo di via

Palizzi


La cerimonia a chiusura delle celebrazioni per il centenario dalla sua nascita, avvenuta esattamente il 18 settembre 1914

di PAOLO DE LUCA

La toponomastica napoletana accoglie Antonio Altamura, a chiusura delle celebrazioni per il centenario dalla sua nascita, avvenuta esattamente il 18 settembre 1914.

Venerdì alle 11.45, il sindaco Luigi de Magistris, assieme all’assessore alla Cultura Nino Daniele ed al presidente della Commissione Mobilità Giovanni Formisano, presiederanno alla cerimonia di intitolazione alla memoria di Altamura, del largo nella parte finale di via Palizzi a pochi passi della stazione Petraio della funicolare centrale.

Fu lì, infatti, che il letterato e filologo, autore di importanti studi e grammatiche sulla “lingua napoletana” (come lui stesso definiva il dialetto partenopeo), trascorse gli ultimi anni della sua vita. L’evento è organizzato dall’associazione Futura e dal blog San Carlo alle Mortelle, curato da Antonio Salzano. Altamura era originario proprio di quest'antica zona dei Quartieri Spagnoli (che, come dice il nome, un tempo ospitava un boschetto di alberi di mirto), dove trascorse gran parte della sua vita e scrisse la quasi totalità delle sue 140 pubblicazioni

                        

martedì 15 settembre 2015

Antonio Altamura: articolo de Il Mattino.it




Napoli dedica un largo al letterato Antonio Altamura


 A chiusura delle celebrazioni per il centenario della nascita del letterato Antonio Altamura che nacque e visse lunghi anni della sua vita in San Carlo alle Mortelle, dove scrisse la quasi totalità delle sue 140 pubblicazioni, a cura del Blog SanCarloalleMortelle e dell'Associazione Futura, venerdì 18 alle ore 11,45 alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, dell'Assessore alla Cultura Nino Daniele e del Presidente della Commissione Mobilità Giovanni Formisano, avverrà la cerimonia di intitolazione del largo posto nella parte finale di via Palizzi (nei pressi della stazione Petraio della Funicolare Centrale), alla memoria di Antonio Altamura dove morì e trascorse gli ultimi anni della sua vita.


Antonio Altamura nasce a Napoli il 18 settembre 1914, da Attilio ed Aurelia Pinto, nella loro casa in Piazzetta San Carlo alle Mortelle 7 – antico palazzo settecentesco, già luogo di dimora di tanti uomini illustri. Questa casa segnerà fino alla maturità la sua storia personale, intrecciando la propria vita con quella di personaggi famosi e meno noti, tutti parimenti portatori di quell’anima di Napoli, che ha ispirato ed ha contribuito alla creazione di tutta la sua opera letteraria.



Antonio Altamura è l’ultimo discendente dell’artista Saverio Altamura, pittore e patriota dell’800, che ha fortemente legato il suo nome al risorgimento politico ed artistico dell’Italia. In quest’ambiente familiare, gravido di storia e di amore per la propria città, Antonio Altamura compiva i suoi studi presso l’Istituto Pontano, fino al conseguimento della maturità classica. Iscritto, poi, alla facoltà di Lettere dell’Università degli studi di Napoli, nel 1937 si laureava. Inizia, così, una carriera di docente di Letteratura Italiana, prima nella scuola superiore e poi nell’Università, in vari atenei (Pavia, Salerno e Napoli).



Costante è stata negli anni la sua frequentazione con altre figure storiche per il mondo culturale napoletano del ‘900, quali il filosofo Benedetto Croce, l’archeologo Amedeo Maiuri, il bibliofilo Fausto Nicolini, ed il prof. Giuseppe Toffanin di cui era allievo e tanti altri. L’incontro culturale tra l’Altamura ed il dialetto napoletano, che definiva vera e propria “lingua napoletana” – aveva il suo punto più alto nel 1957, con la pubblicazione del Dizionario Dialettale Napoletano – edizioni Fiorentino, opera che con rigore filologico sanciva una definitiva consacrazione scientifica del dialetto napoletano, sempre considerata una lingua minore, ed ingiustamente sottovalutata. Seguirono altre opere fondamentali per lo studio e l’approfondimento delle origini del dialetto napoletano, quali la “Grammatica Napoletana” ed il “Vocabolario Italiano – Napoletano”, nonchè i “Proverbi Napoletani”, le “Voci di Napoli” e le numerose ‘Nferte, inerenti a temi storici ed aneddoti di vita napoletani.


Luned? 14 Settembre 2015, 21:09
http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/napoli_largo_antonio_altamura/notizie/1566511.shtml

sabato 12 settembre 2015

In memoria di un figlio illustre di Napoli


Intitolazione del largo posto nella parte finale di via Palizzi (nei pressi della stazione Petraio della Funicolare Centrale), alla memoria di 
Antonio Altamura
Venerdi 18 Settembre ore 11,45
intervengono
Luigi de Magistris
Sindaco di Napoli
Nino Daniele
Assessore alla Cultura
Giovanni Formisano
Presidente Commissione Mobilità 

Come già annunciato di recente, in conclusione dell'anno del centenario della nascita del letterato Antonio Altamura, la prossima settimana avrà luogo la cerimonia di scoprimento della targa per l'intitolazione del largo posto nella parte finale di via Palizzi, strada dove l'Altamura trascorse i suoi ultimi anni di vita.

L'impegno assunto, unitamente agli amici dell'Associazione Futura con il  Presidente Ezio Aliperti , di rivalutare la zona di San Carlo alle Mortelle non solo attraverso interventi manutentivi e di sistemazione a cominciare dalla storica Chiesa parrocchiale e della piazzetta antistante, ha sempre avuto come obiettivo prioritario il recupero della memoria storica e culturale del Poggio delle Mortelle onorando gli uomini illustri del mondo dell'arte e della cultura che vi hanno abitato.

La disponibilità e l'attenzione mostrata dall'Assessore alla Cultura Nino Daniele alle nostre proposte ed iniziative alle quali non ha mai voluto mancare così come il Presidente della Commissione Mobilità Giovanni Formisano sempre attento e presente agli eventi dell'Associazione fornendo suggerimenti che hanno trovato il gradimento anche di molti napoletani e turisti come l'omaggio dei poeti napoletani a Giacomo Leopardi con letture di poesie a bordo di un filobus d'epoca, nell'ambito dell'annuale manifestazione ideata dal poeta Costanzo Ioni per l'Associazione Futura.

La vicinanza e l'affettuosa partecipazione del Sindaco de Magistris alla cerimonia di apposizione della lapide in onore di Antonio Altamura sulla facciata dello storico palazzo di piazzetta San Carlo alle Mortelle, molto apprezzata dai residenti della zona ed  anche dalla famiglia Altamura che non ha mancato di rivolgere un affettuoso e sentito ringraziamento al Primo Cittadino che ha voluto onorare lo scrittore dopo oltre trent'anni di silenzio delle amministrazioni succedutesi dal 1980.

Venerdì 18 sarà l'occasione ancora una volta di onorare un figlio illustre di Napoli che con passione ha amato Napoli e le sue tradizioni linguistiche e culturali ed anche l'opportunità di gioire per quanti hanno a cuore la rinascita della zona delle Mortelle e di Napoli tutta. 
        

mercoledì 2 settembre 2015

ALI SPEZZATE - Annalisa Durante. Morire a Forcella a quattordici anni




L'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e la Fondazione Pol.i.s. invitano alla presentazione del libro Ali spezzate, scritto da Paolo Miggiano, con la prefazione di Gigi Di Fiore, dedicato alla giovanissima Annalisa Durante che mori' a 14 anni, vittima innocente in un conflitto a fuoco tra camorristi.
In Piazza Forcella, la struttura polifunzionale del Comune nel cuore del Centro Antico di Napoli luogo di rinascita civile aperto al quartiere e alla citta' per ospitare iniziative culturali, di formazione e di orientamento al lavoro e' ospitata anche la Biblioteca a porta aperte Annalisa Durante.
Venerdi' 4 settembre, ore 18,00
Piazza Forcella – Biblioteca Annalisa Durante
Napoli – via Vicaria Vecchia, 23
Con l'autorePaolo Miggiano
interverranno:
Nino Daniele
Assessore alla Cultura e al Turismo
Arnaldo Capezzuto
giornalista de Il Fatto Quotidiano
Maurizio De Giovanni
scrittore
Paolo SianiPresidente della Fondazione Pol.i.s.
Gigi Di Fiorescrittore, giornalista de Il Mattino
Concita Sanninogiornalista di Repubblica
Nel corso della serata l'attrice Sara Missaglia leggera'alcuni brani del libro