giovedì 20 dicembre 2018

Giornata dedicata a Titina De Filippo



In occasione della Cerimonia di intitolazione di
 Via Titina De Filippo
L’Assessorato alla Cultura e al Turismo
 in collaborazione con l’Assessorato alla Toponomastica, la Societa' Napoletana di Storia Patria, il Teatro stabile di Napoli – Teatro Nazionale e C.O.R. promuove
Venerdi' 21 dicembre 2018
Giornata dedicata a Titina De Filippo
ore 10.00
Via Nuovo Teatro San Ferdinando/piazza Eduardo De Filippo

Il Sindaco Luigi de Magistris, alla presenza dell’Assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele e dell’Assessore alla Toponomastica Alessandra Clemente, intitolera' l’attuale via Nuovo Teatro San Ferdinando a
 Titina De Filippo
La cerimonia che avra' inizio con lo scoprimento della targa si terra' all’altezza del civico 37. Interverranno alla cerimonia il Presidente della IV Municipalita' Giampiero Perrella e gli eredi di Titina.
Nel corso della mattinata, nel foyer del Teatro San Ferdinando, Lara Sansone leggera' alcune pagine di Attori si Nasce di Francesco Canessa e la preghiera alla Vergine recitata da Titina inFilumena Marturano.
Agli ospiti verra' offerto il dolce dedicato a Titina dai maestri pasticcieri Marco e Vincenzo Napolitano. Un dolce al limone, aspro come il carattere di molti personaggi interpretati da Titina, decorato con un fiore di magnolia che Eduardo paragonava alle bianche e pure mani di Titina.
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ore 16.00
Maschio Angioino,Biblioteca della Societa' Napoletana di Storia Patria – Maschio Angioino

PRESENTAZIONE DEL FONDO CARLONI
ARCHIVIO DI TITINA DE FILIPPO
Claudio Novelli, curatore del Fondo (Storie di vita e di teatro nell’archivio di Titina De FilippoGiuseppina Scognamiglio, docente di Letteratura Teatrale Italiana presso l’Universita' Federico II° (La porporina d’oro di Titina) Modera il professor Nicola de Blasi. Segue: La musica nelle parole le poesie di Titina musicate da Brunello Canessa con l’autore (chitarra e voce), Ingrid Sansone ( voce recitante ), Marco Gersualdi ( Chitarra ), Francesco de Laurentiis ( violino).
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Per tutta la giornata sara' possibile visitare la mostra I De Filippo - Il mestiere in scena in corso a Castel dell'Ovo eccezionalmente fino alle 21.00 usufruendo dell’offerta promozionale di due ingressi al costo di uno.
La mostra i De Filippo, il mestiere in scena invade per cinque mesi, dal 28 ottobre 2018 al 24 marzo 2019, le storiche sale dell’intero Castel dell’Ovo.
Attraverso materiale inedito, lettere, foto, video, oggetti e centinaia di costumi, locandine, manifesti, copioni manoscritti e dattiloscritti, conservati in archivi privati, in istituti e soprattutto nel fondo degli eredi Eduardo De Filippo, partendo dal capostipite Scarpetta, incontreremo Eduardo anche nei film, nelle poesie, nelle canzoni... vivremo la sua forza, il suo rigore, la considerazione per il teatro e per il pubblico che lo portarono a non fermarsi nemmeno quando la vita fu terribilmente dura con lui.
Ritroveremo Luca, la sua lezione di umilta' nel seguire gli insegnamenti di Eduardo per poi diventare attore a tutto tondo, proiettato in una dimensione europea nell’arte della recita, della pausa e della controscena, senza mai dimenticare la lezione della tradizione da cui parte e che esplora con la sua Compagnia, con incursioni nel teatro di suo padre messo in scena negli anni.

Per maggiori informazioni: www.comune.napoli.it

mercoledì 19 dicembre 2018

NATALE 2018 : Giocattolo sospeso



Il Comune di Napoli 
organizza per il 2018 la terza edizione dell'iniziativa natalizia di carattere solidale
 “Giocattolo sospeso”
al fine di offrire ai genitori di famiglie disagiate l'opportunità di assicurare ai propri figli un dono per il Natale.

Ispirandosi all'usanza del “caffè sospeso”, il Comune invita i cittadini che lo vogliano ad acquistare un dono presso i negozi di giocattoli e le librerie che aderiscono all'iniziativa per donarlo a chi ne ha bisogno. Il periodo natalizio è senza dubbio uno dei più significativi dell’anno soprattutto per i più piccoli che, con gioia e trepidazione, scrivono la propria letterina a Babbo Natale e attendono di scartare sotto l'albero i regali desiderati o di riceverli per la Befana. Non tutte le famiglie, però, hanno la possibilità di far fronte a queste richieste e per questo il Comune di Napoli promuove l'iniziativa attraverso la quale chiunque lo voglia può acquistare un gioco da lasciare nei negozi che aderiscono e permettere a chi ne ha bisogno di ritirarlo.

Un atto di solidarietà che consente a tutti i bambini della città di vivere appieno la magia del Natale garantendo quel diritto al gioco – sancito dall'art. 31 dalla Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia – quale strumento fondamentale per lo sviluppo del bambino. L'iniziativa, lanciata due anni fa, ha riscosso un grande successo e ha permesso, grazie alla generosità di centinaia di cittadini e turisti, di raccogliere circa 2000 giocattoli “sospesi” che sono stati consegnati direttamente alle famiglie in difficoltà nel periodo natalizio o distribuiti nel mese di gennaio ad associazioni di volontariato che da anni lavorano con i bambini su tutto il territorio: dal quartiere di Secondigliano a quello di Barra, dal quartiere della Sanità a quello di Pianura.

Le modalità di svolgimento della manifestazione sono le seguenti: l'acquirente ritirerà lo scontrino fiscale emesso al momento dell'acquisto e il negoziante prenderà nota in un apposito registro del nominativo del donatore, della data di acquisto, del numero seriale dello scontrino e del modello di giocattolo prescelto. Le persone che lo richiederanno potranno ritirare il dono consegnando copia del proprio documento d'identità in corso di validità al negoziante che conserverà le copie dei documenti di identità di coloro che beneficiano del dono, per un eventuale successivo riscontro.
 
 
Locandina dell'iniziativa

martedì 11 dicembre 2018

NATALE A NAPOLI 2018


NATALE A NAPOLI 2018

FATTI BELLI

nati nella citta' creativa
7 dicembre 2018 – 6 gennaio 2019
I programmi completi del Natale a Napoli sono sul sito web del Comune: www.comune.napoli.it



Il Natale a Napoli 2018

Un Natale all’insegna della bellezza e della creativita'. Lo e' da sempre il nostro Natale: una “festa della bellezza” nella quale alla piacevolezza degli ambienti naturali, al fascino del paesaggio, alla mitezza del clima si associano l’interesse degli ambienti urbani, le meraviglie dell’arte e dell’artigianato tradizionale e tutte insieme queste “eccellenze” si condensano e si manifestano nei giorni delle feste, come in un periodo magicamente sospeso nella vita della citta'.
FATTI BELLI. Nati nella citta' creativa

Nino Daniele -Assessore alla Cultura e Turismo
 del Comune di Napoli
Natura, cultura, vicende, personaggi caratteristici del patrimonio di socialita' e di cultura napoletani che ne descrivono una peculiarita' ossia la disposizione ad essere ben fatto, ad emanare bellezza.
Il Natale diventa per noi, ed e' questa la nostra proposta in questo fine 2018, una festa della ritrovata fierezza della nostra citta'. Di una citta' divenuta in pochi anni ambita e affollata meta turistica, ma che non si accontenta di essere una brillante vetrina del divertimento e cerca, ritrova nella sua storia e propone ai visitatori ed ai suoi stessi cittadini un paradigma piu' ricco di umanita' e di cultura. “Non una semplificata via d’accesso alle immagini convenzionali ma uno sguardo piu' profondo, perche' Napoli puo' fare di ogni turista un viaggiatore” dichiara l’Assessore Nino Daniele.
Troveremo, tra i Fatti belli,in primo luogo l’arte presepiale, con gli antichi pastori del ‘700 e le statuine di terracotta dei maestri artigiani di San Gregorio Armeno; tra le occasioni di questo Natale segnaliamo in particolare, eccezionalmente, l’esposizione degli antichi pastori rubati che sono stati recuperati dal nucleo TPC dei carabinieri. Ci sono poi la preziosa e raffinata produzione di oreficeria del nostro Borgo Orefici, che continua e rinnova un’antica tradizione di alto artigianato, le porcellane di Capodimonte che, grazie ai docenti e ai ragazzi dell’Istituto Caselli De Sanctis fanno rivivere l’arte della Real Fabbrica settecentesca. Uno sguardo infine ad una particolarita' sconosciuta di Napoli, le vigne urbane: la nostra citta' e' la seconda in Europa per estensione dei vigneti, con una preziosa produzione di vini e soprattutto con un valore paesaggistico riconosciuto anche dall’UNESCO

Enzo Avitabile
SACRO SUD. Anime salve

A Napoli, se si parla di cose belle, non si puo' prescindere dalla musica, che si presenta quest’anno con un programma davvero unico, diretto dal Maestro Enzo AvitabileSacro Sud. Anime Salve“Un incontro unico che parla di musica e sacralita'. Una “devotio populi& rdquo; che nel silenzio grida la sua aspirazione alla luce. Ogni mondo e' un presepe su cui ogni uomo riflette desideri, sogni, vittorie, delusioni e sconfitte. e' un “non luogo”, fatto di gente proveniente da ovunque e comunque, che canta il suo inno alla vita a sud delle stelle”. Con queste parole il compositore e polistrumentista Enzo Avitabile presenta il festival a ingresso gratuito organizzato da Black Tarantella, in programma in vari luoghi di culto della citta' partenopea fino al prossimo 6 gennaio. Il festival rientra nel piu' ampio progetto “Musica del Sud: identita' e rivoluzione” ideato e curato dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e finanziato dalla Regione Campania.

Il programma prevede 10 concerti in 7 chiese napoletane, dal centro storico alle periferie, inaugurati il 7 dicembre 2018 dall’esibizione di Savina Yannatou & Primavera en Salonico. La cantante e artista originaria di Atene, accompagnata dal suo ensemble di 6 musicisti presenta nella Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia “Virgin Maries of the World”, selezione di canzoni popolari sulla Passione e sulla Resurrezione provenienti dall’area mediterranea, ma anche dall’Africa, dal Sudamerica e dai Caraibi. Il programma prosegue il 9 dicembre con i canti gospel e le sonorita' rhythm and blues di Tony Washington Singer. “Leiturghia d'inverno” e', invece, il progetto inedito che Vinicio Caposselaportera' in scena il 12 dicembre nella Basilica di San Domenico Maggiore mentre il 14 dicembre si terra' l’incontro tra due grandi violoncellisti e compositori europei, il palermitanoGiovanni Sollima e l’olandese Ernst Reijseger. Sabato 15 dice mbre a Scampia e' la volta di Heart & Soul of Gospel, progetto ideato da Jerome J Griffin, mentre il 16 dicembre torna in scena a San Giovanni a Teduccio, “Bella Ciao”, il piu' grande spettacolo del folk revival italiano, da un’idea di Franco Fabbri. E ancora il programma prosegue con Alice,raffinata cantante forlivese, che presenta il suo “Viaggio in Italia ”, Mohammad Reza Mortazavi, percussionista iraniano con le “dita piu' veloci al mondo”, il cantante persianoAlireza Ghorbani e, in chiusura, domenica 6 gennaio nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, Enzo Avitabile presenta una nuova versione del progetto “Sacro Sud”, accompagnato per l’occasione da Gianluigi Di Fenza, Marco Pescosolido, Emidi o Ausiello. Un concerto acustico, evocativo e spirituale, che parte dai suoni antichi e arriva a Marianella, piccolo borgo in periferia di Napoli che ha dato i natali a Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.


BENVENUTI AL RIONE SANITA'

Dall'8 dicembre al 5 gennaio, le luminarie con la poesia di Toto', Core Analfabeta, ci introdurranno, partendo dai Vergini, nel borgo della Sanita', trasportati dagli odori, dai sapori e dalla musica. L’8 dicembre, la sera dell’Immacolata, si terra' la Notte Bianca: dalle 18 all’una dopo la mezzanotte un turbinio di attivita', negozi e botteghe aperti, dove ci si potra' fermare a bere un bicchiere di vino e mangiare qualcosa. In ogni angolo ci saranno musica, esibizioni di danza, cabaret, giocolieri. Il 22 e 23 dicembre, nel complesso monumentale vincenziano si terra' il Gran Concerto di Natale con il tenore Francesco Malapena. Il 2 e 3 gennaio nella Basilica di Santa Maria alla Sanita' verra' messa in scena la Cant ata dei Pastori, uno spettacolo della nostra tradizione, rivisitato dai giovani del quartiere per la regia di Vincenzo Pirozzi e con le musiche dell’Orchestra Sanitansamble.
Segnaliamo ancora, il 5 gennaio, per la vigilia dell’Epifania, Sanita' Ta' Ta', una grande festa per il Rione, con tantissime attivita' e spettacoli e tre grandi concerti.
Infine un grande evento animera' la Cripta del Complesso Monumentale Vincenziano dal 1 dicembre al 30 giugno, Leonardo da Vinci, il genio del Rione Sanita' una mostra interattiva sulla vita, le macchine e le opere di Leonardo da Vinci, per il cinquecententenario dalla morte del genio del Rinascimento.

Grandi mostre

Da alcuni a Napoli la pausa delle festivita' di fine anno si vive anche all’insegna della cultura, con importanti mostre d’arte nei luoghi piu' belli della citta'. L’offerta di quest’anno e' davvero straordinaria. Tra quelle proposte dall’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune segnaliamo la prestigiosa mostra sul Futurismo nel Maschio Angioino e l’inebriante esperienza della mostra dedicata a Escher nel Palazzo delle Arti di Napoli. C’e' poi l’omaggio della citta' alla grande famiglia De Filippo con la ricca e coinvolgente raccolta di immagini, documenti e cimeli nell’esposizione che invade il Castel dell’Ovo, I De Filippo. Il mestiere in scena.Associamo alla alla mostra un’iniziativa dedicata a Titina De Filippo: il 21 dicembre dal Teatro San Ferdinando, passando per la Societa' Napoletana di Storia Patria fino al Castel dell’Ovo si svolgeranno una serie di eventi in omaggio alla celebre attrice cui sara' intitolata anche una strada nei pressi del Teatro di Eduardo.
Luoghi di incontro e di cultura

Vogliamo che propongano socialita' ed ospitino bellezza ed arte durante tutto l’anno, ma in particolare nei giorni delle festivita', le strutture del comune dedicate alla cultura, grazie alla collaborazione di artisti, associazioni ed altri operatori culturali. Nel Maschio Angioino, non solo si potranno visitare il Museo Civico e la grande mostra dei Futuristi, ma si potra' assistere al concerto polifonico “Tante Storie in una storia” o partecipare alle visite guidate teatralizzate (“Cuntava gnora vava…”) e a rievocazioni storiche (”La reggia e l’arme – la corte di Alfonso d’Aragona e gli uomini d’arme aragonesi a castelnuovo”). Nel Convento di San Domenico Maggiore, sia appuntamenti con la musica classica, dal pianoforte ai cori, sia occasioni di sano divertimento con “La tombola nello spettacolo, lo spettacolo nella tombola napoletana” di Alan De Luca. Nella Real Casa Santa dell’Annunziata segnaliamo il concerto “Quanno nascette ninno.. alla SS. Annunziata”, il mistero della nativita' nella lingua, nei suoni e nei colori della grande scuola napoletana del ‘600 e del ‘700. Denso il programma degli appuntamenti nello spazio comunale Piazza Forcella: spettacoli teatrali, concerti Gospel, ed un gustoso appuntamento con le “macchiette” di Nino Taranto.
Eventi in citta'

Tanti ancora gli eventi organizzati in citta' per il nostro Natale con un’offerta ricchissima di iniziative diffuse per tutti i quartieri. Come da tradizione la sera del 25 dicembre nel Duomo ci sara' il concerto di Natale dei Cantori di Posillipo.
La programmazione storica, come quella proposta alle famiglie da anni al Teatro dei Piccoli di Fuorigrotta, si alterna all’offerta di spettacoli tradizionali e natalizi come La Cantata dei Pastori e il Festival del ‘700 musicale napoletano nella Domus Ars. Iniziative e spettacoli che possono essere particolarmente interessanti anche per i turisti, numerosissimi nei giorni delle feste come in tutti gli ultimi anni: tra questi particolarmente il Coro della Citta' di Napoli, Napoli City Choir, diretto dal Maestro Carlo Morelli nella Chiesa di San Potito, il programma di tammuriate a cura di Napulitanata, il Coro polifonico flegreo nelle chiese del centro, gli appuntamenti di Montedidio racconta, volti alla scoperta di questo quartiere, quelli a Posillipo all’Istituto Francesco Denza, il festival delle scale con passeggiate tra musica ed arte sulle storiche scale cittadine e i tantissimi concerti di musica sacra in chiese e monumenti cittadini.Infine all’ombra del Castel dell’Ovo, nel Borgo Marinari napoletani e turisti potranno gustare Concerti Gospel per coro e pianoforte.

naPOLIbus


Per chi ama il teatro tornera' con il nuovo anno il servizio navetta offerto dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. Il naPOLIbus del Comune di Napoliviaggera' verso periferia Nord e quella Est passando per la Sanita' per trasportare gratuitamente gli spettatori in quattro piccoli teatri di periferia: il Teatro Area Nord, il Nuovo Teatro Sanita', Sala Ichos e il Nest, tutte realta' artistiche che si distinguono per una programmazione di alta qualita'. 
I naPOLIbus partiranno da punti centrali della citta' per raggiungere, su due diversi percorsi, i quattro teatri che hanno aderito al progetto.  La navetta si propone di essere una sorta di foyer viaggiante, anche per far incontrare fra di loro gli spettatori e i protagonisti degli spettacoli, con discussioni e piccole performance.
Gli studenti del corso di Design della Comunicazione Pubblica dell’Accademia di Belle Arti di Napoli coordinati dalla professoressa Enrica D’aguanno hanno curato, anche quest’anno, in occasione dell’edizione 2018 del Natale a Napoli, la campagna di comunicazione per il Comune di Napoli. Il concept scelto e' quello proposto dagli studenti Alessandra Miele, Salvatore Parmosa Tagliaferro, Erminio Rocco e Rosa Sagliano. Il progetto e' curato da Enrica D’Aguanno coordinatore del corso di Design della Comunicazione Pubblica, Pasquale Massimo docente di Graphic Design Multimedia, Massimo Colombo docente di Segnaletica e allestimenti per la grafica, Oreste Lanzetta docente di Fotografia con Ester Vollono per il coordinamento tecnico, Carla Petrone assistente fotografo, Antonio Petrillo, Cristian Guetta, Maria Giulia Scaffidi, Raffaele Vittoriosi alle riprese, montaggio e animazione video, Mariangela Buonpensiero al trucco.
Considerata la grande partecipazione al progetto, a partire dal 13 dicembre, i lavori di tutti gli studenti del corso saranno esposti nella mostra Fatti Belli allestita all’interno del complesso di San Domenico Maggiore fino al 6 gennaio. Un ringraziamento infine va ai prestatori delle opere per le fotografie Giuseppe e Marco Ferrigno (arte presepiale), alla gioielleria Presta 8arte orafa), Valter Luca De Bartolomeis e Gennaro Cavaliere (porcellane Istituto Caselli - De Sanctis).