mercoledì 31 dicembre 2014

Nuovo Anno, tempo di bilanci

A fine anno è sempre tempo di bilanci, per qualsiasi forma di comunità o semplice aggregazione di persone, in famiglia come al lavoro, nell'organizzazione della vita politica, religiosa o sociale.

Non sempre,però, i bilanci sono veritieri e rispecchiano la realtà, talvolta è necessario truccarli, falsificarli e in queste attività gli specialisti non mancano.

Per quanto mi riguarda e ci riguarda come singoli o associazione di persone impegnate nel sociale, l'unico scopo è quello di salvaguardare e recuperare il bene comune, motivo che dovrebbe ispirare qualsiasi organizzazione politica e qualsiasi amministrazione al servizio di una comunità di cittadini ma per molti è soltanto teoria e, diciamola tutta, non importa quasi a nessuno se non per finalità esclusivamente personali o di lobbies.

Il nostro bilancio, quello del mio Blog e dell'Associazione Futura con il suo Presidente Ezio Aliperti, è più che attivo e non so quanti nelle piccole o grandi realtà possano dire altrettanto sui fatti, sul concreto e non sul fumo sollevato nelle grandi occasioni da piccoli personaggi del sottobosco politico che farebbero bene a tirare i loro bilanci dandone conto ai cittadini

Il mio modesto tentativo attraverso il Blog e quello dell'Associazione Futura di recuperare una realtà in un contesto più ampio di valorizzazione di una città con il suo grande e unico patrimonio culturale e artistico per troppi anni mortificata e che oggi sembra voler riconquistare il suo ruolo centrale nel Mediterraneo e in Europa.

Università Suor Orsola
Un anno che ha visto l'avvio dei lavori di consolidamento e restauro della Chiesa di San Carlo, l'incontro presso l'Università di Suor Orsola Benincasa, l'attenzione dell'Amministrazione Comunale con il Sindaco Luigi De Magistris, l'Assessore alla Cultura Nino Daniele, i Consiglieri Giovanni Formisano e Francesco Vernetti, per il recupero della memoria storica e culturale della zona con la celebrazione del centenario della nascita del letterato Antonio Altamura, le serate Leopardiane sulle scale di San Pasquale, le visite guidate appositamente organizzate con itinerario comprendente la zona delle Mortelle curate dall'Associazione SciòNapoli, quelle realizzate su iniziativa dall'Associazione Futura.

Veduta Leopardi
Lo studio in corso presso la Facoltà di Architettura per il recupero e la sistemazione della piazzetta San Carlo alle Mortelle da presentare nelle sedi istituzionali nel prossimo mese di Gennaio e la nostra proposta di restauro del Cristo Grande presentata al Soprintendete Cozzolino ed all'Assessore Piscopo.

Un grazie agli abitanti del quartiere che hanno risposto sempre con grande partecipazione ed interesse alle nostre attività, un grazie a quanti della Comunità Parrocchiale ci seguono con affetto e riconoscenza e un grazie speciale agli amici sparsi un po' ovunque sia in Italia che all'estero che hanno a cuore il recupero del Poggio delle Mortelle che ha rappresentato per tantissimi di noi uno dei momenti più importanti e belli della nostra formazione.
Centenario A.Altamura

Un pensiero particolare a chi ci ha lasciati increduli poco più di un mese fa, andando via troppo presto, il caro Massimo che abbiamo ricordato nella preghiera due giorni fa in tantissimi con la celebrazione e le toccanti parole di P.Michele Schiano.

Visite guidate SciòNapoli
I miei auguri e di Ezio Aliperti  per un anno che già si intravede importante e carico di buone novità per questo territorio, un grazie davvero sentito di seguirci così numerosi attraverso questo Blog.









         A tutti Auguri di un sereno 2015. 












 

mercoledì 24 dicembre 2014

Ultimo Natale senza la Chiesa

Dovrebbe essere l'ultimo Natale celebrato fuori delle mura della Chiesa parrocchiale ma ancora più importante l'ultimo Natale che gli abitanti di San Carlo alle Mortelle trascorreranno privati della propria Chiesa, perché il Tempio è la casa dei fedeli, della comunità, è un bene non di pochi addetti ai lavori ma di quanti si riconoscono appartenenti ad una stessa famiglia.

Mi auguro che tutta possa andare per il meglio e che la Chiesa parrocchiale possa essere riconsegnata ai fedeli, a quanti hanno a cuore la vita della comunità non solo per la liturgia domenicale ma per il funzionamento di tutte quelle attività al servizio del quartiere con un'attenzione particolare ai più bisognosi .

Auguro a tutti di trascorrere un sereno Natale con i propri cari , con i propri affetti, nella pace e nella concordia e, se possibile, rivolgendo un pensiero ed una preghiera per  i malati, i carcerati, i prigionieri delle dipendenze, i disperati a causa delle guerre e delle persecuzioni, i senza dimora e i senza lavoro.

Buon Natale di Pace e di Speranza.

sabato 20 dicembre 2014

Una bella iniziativa

Riporto questo post trovato in rete che ritengo di una dolcezza e sensibilità infinita.
Il luogo è a pochi passi  da San Carlo alle Mortelle e merita la condivisione di quanti come il Sig. Di Martino, amano il loro territorio.
Una bella testimonianza in tempo di Natale.
                                °°°°°°°°°°°°

Cari amici OR
è tempo di un ATTACCO DI CIVILTA' NATALIZIO: lunedì 22 dicembre alle ore 10 @ Piazzetta Rosario Di Palazzo. Che ne pensate?
Siamo state contattate dal signor Guido Di Martino che tempo fa, insieme alla moglie (li vedete in foto), ci regalò tre ficus per abbellire la piazzetta.
Di recente ha perso la sua dolce metà e ci terrebbe che, prima di Natale, piantassimo un ficus in sua memoria. Sarebbe una splendida occasione per rivederci e farci gli auguri da vicino.
Chi è dei nostri?
N.B. Ci servono un po' di attrezzi e magari qualche pianta perenne che non necessiti di molta cura per circondare il ficus d'amore.

giovedì 11 dicembre 2014

La Soprintendenza per i Beni Architettonici per il Cristo Grande





Dopo la lettera indirizzataci dall'Assessore alle Politiche Urbane Prof. Piscopo lo scorso 20 Novembre, in risposta alla nostra istanza del 18 Ottobre relativa alla richiesta di restauro della edicola votiva Cristo Grande, riceviamo oggi quella del Soprintendente per i Beni Architettonici.

L'Arch. Cozzolino ha interessato il Provveditorato alle OO.PP. competente per i lavori in corso alla Chiesa parrocchiale, chiedendo di poter verificare la possibilità di realizzare l'intervento di restauro dell'edicola votiva.

Ci auguriamo che l'attenzione dell'Assessore Piscopo e del Soprintendente Cozzolino possa soddisfare il desiderio di quanti hanno a cuore il bene storico e religioso della zona, recuperato al suo antico splendore.

NOTIZIE UTILI : Spot Natale a Napoli 2014

mercoledì 10 dicembre 2014

Riccardo Muti, grande Artista, grande Napoletano




Ascoltare questo grande esponente della musica, dà una carica a quanti hanno a cuore non solo la cultura ma la storia e l'identità della città di Napoli.

Riccardo Muti non solo in occasione della consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco Luigi De Magistris, ha sempre in ogni occasione esaltato l'essenza della napoletanità fatta di sostanza e non di chiacchiere e solite raffigurazioni folkloristiche, la cultura napoletana nella sua rappresentazione migliore nei grandi personaggi della storia che hanno fatto grande una città cuore del Mediterraneo.

Grande Artista, grande napoletano che vale la pena ascoltare in questo video. 

giovedì 4 dicembre 2014

La Napoli di Mastriani


Francesco Mastriani, questo straordinario scrittore (Napoli,23.11.1819 –Napoli, 7.1.1891), vissuto nella casa paterna ai quartieri spagnoli,  in via Concezione a Montecalvario, 52 prima di trasferirsi alla salita Infrascata, ha saputo più d’altri cogliere gli aspetti più profondi della Napoli del suo tempo, dell’’800.
Riporto un breve stralcio di un suo scritto tratto da il Natale in Napoli – La novena che introduce il tema del Natale a Napoli riportando indietro la nostra memoria tra ricordi e commozione.

..Gran festa si mena nelle famiglie quando incominciano le dette novene : spesso gli stessi zampognari che han fatto la novena in una famiglia negli anni scorsi si presentano per l'anno che corre, e trovano sempre quell'affettuosa accoglienza che ad antichi amici suol farsi. Proverbiale è la bontà del cuore dei napolitani, egli amorevoli sentimenti che nutrono verso i poveri e la minuta onesta gente.
I ragazzi , al vederli comparire, saltan di piacere, che rimembrano le feste, il presepe, il regalo, i dolci del Natale, le castella di nocciuole, e tante altre care gioie di quella età così bella, così innocente, così spensierata, e che poscia diventano nel corso di tutta la vita, le più soavi ricordanze.

Vedi i più grandetti aggrupparsi intorno a' due uomini del presepe, chieder loro d'imboccar il becco maggiore della cornamusa per trarne un suono ,ovvero divertirsi a batter colle dita l'otre che si va enfiando pel fiato che le caccia dentro il rubicondo suonatore;altri starsene dietro al cennamellaro, imitando grottescamente il suonare che quegli fa del rustico istrumento; i bimbi da latte si appaurano al sentir le prime note acutissime del campestre clarino ,e si rifugiano nel seno della madre o della balia. Intanto quegli accordi che risuonarono alle nostre orecchie fin da' primi anni della nostra vita ne giungon sempre graditi in qualunque età, e sovente spremon sulle nostre ciglia una lagrima ripensando a' genitori o a' parenti co' quali dividevamo le gioie del Natale, e che tanto ne abbellivano il ritorno con le testimonianze del loro affetto.

All'ultimo giorno della novena,sia dell'Immacolata che del Natale, non sì tosto gli zampognari han finito di suonare in una bottega,o al canto d'una strada, senti da' monelli circostanti gridare a piena gola ; Pava,pava (paga,paga). 

Questa parola nè diretta al padrone dell'Immagine, innanzi alla quale gli zampognari han suonato durante la novena, e gli comanda di dare a costoro la dovuta mercede, la quale viene ordinariamente accompagnata dal classico mostacciolo, e dal consueto susamiello (specie di dolciume natalizio con pasta di miele, che ordinariamente ha la foggia d'una S).

Gli zampognari si accomiatano, augurando buone feste, accaparrandosi per l'anno venturo....”
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NOTIZIE 

L'Associazione Futura, su segnalazione di alcuni cittadini del quartiere, ha richiesto ai competenti uffici, la potatura degli alberi al Corso Vittorio Emanuele, altezza Funicolare Centrale, stazionamento Taxi, l'installazione di una panchina in p.tta Cariati in prossimità dell'edicola di giornali e la verniciatura del corrimano centrale della scala che dal Corso V.E. porta in San Carlo alle Mortelle.

I giovani dell'Associazione Futura si sono resi disponibili ad effettuare detta lavorazione.