domenica 31 gennaio 2016

Il ricordo : Antonio Altamura




Antonio Altamura 
Napoli, 31.1.1980 - Napoli, 31.1.2016






Il 31 Gennaio del 2014 l'Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele accolse con un messaggio a questo Blog , l'invito a celebrare il centenario della nascita di Antonio Altamura.

Il 18 Settembre dello stesso anno, alla presenza del Sindaco Luigi de Magistris e dello stesso
Assessore fu scoperta la targa sulla facciata dello storico palazzo di p.tta San Carlo alle Mortelle dove lo scrittore nacque e visse gran parte della sua vita.

Lo scorso 18 Settembre, a conclusione delle celebrazioni del centenario, alla presenza dei familiari del letterato, il Sindaco ha presieduto la cerimonia di intitolazione del Largo Antonio Altamura.


giovedì 21 gennaio 2016

Grave lutto del Sindaco Luigi de Magistris


(foto Uff.Stampa Comune  Napoli)
A seguito di una grave malattia, ha cessato la vita terrena la Signora Marzia Russo, mamma del Sindaco di Napoli.

Unitamente agli amici dell'Associazione Futura ed al suo Presidente Ezio Aliperti,  esprimiamo il sincero e affettuoso cordoglio al Sindaco Luigi  de Magistris, a suo fratello Claudio ed ai familiari tutti.

I funerali venerdi 22 c.m. alle ore 11 nella Chiesa di Santa Maria della Libera in via Belvedere

lunedì 18 gennaio 2016

Prosegue il recupero e la valorizzazione della memoria storica di ieri e di oggi

Sulla scia intrapresa da questa Amministrazione Comunale  per il recupero della memoria storica e la valorizzazione  dei suoi figli migliori, dei tanti personaggi che dalla letteratura al cinema, dal teatro alla musica hanno lasciato la loro impronta indelebile attraverso le loro opere, si è svolta stamattina l'intitolazione delle scale nei pressi di via Crispi all'attore Massimo Troisi con una cerimonia semplice molto partecipata dai cittadini.

Mi auguro che prosegua il recupero e la valorizzazione di quei grandi napoletani che hanno contribuito a scrivere la storia di questa città

domenica 17 gennaio 2016

Scale Massimo Troisi

Lunedì 18 Gennaio alle ore 10,30 alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e dell'Assessore alla Cultura e Turismo Nino Daniele, le scale delle ormai arcinote scene del film Scusate il ritardo saranno dedicate a 
Massimo Troisi.

L'iniziativa quanto mai condivisibile ed apprezzabile è stata ideata e curata dalle Associazioni NapoliEvviva e UèCap molto attive in città.


giovedì 14 gennaio 2016

Una giornata a Napoli, video del regista Marco Rossano

Da un'idea dello scenografo Ignasi Cristià un video realizzato dal regista napoletano  Marco Rossano su una giornata di novembre a Napoli.
Dal minuto 6.07 al punto 6.23 anche via San Carlo alle Mortelle e il cantiere all'esterno della Chiesa.
Un video davvero molto bello nella sua semplicità ed essenzialità che propone in  forma originale  le bellezze della città.

domenica 10 gennaio 2016

Napolitan crowd funding...'e fujente a Santa Maria Apparente

 
                        di Ernesto Nocera


Stamattina sono stato richiamato al balcone da un fracasso infernale .
All'angolo delle scale di S.Maria Apparente ( dove abito) c'era una rumorosa banda completa di grancassa ,due tamburi trombe,trombette , sassofoni piatti che eseguiva con grande vigore ed a ritmo acceleratissimo un pot-pourri di musiche che andava da fischia il vento al soldato 'nnammurato e all'adagio di Albinoni . Il tutto suonato ad alto volume e ad alta velocità-.

All'improvviso la musica stacca e si leva una giovane voce tenorile che lancia l'invocazione :Chi è devoto d''a Maronna 'e ll'Arco sorè tenitece 'a fede ca chella overo 'o tene 'nu bbbellu nomme! Sorè 'a Maronna! 


Voce robusta e vocali tutte tenute a lungo. Una melopea antichissima ,un salto all'indietro di molti secoli.La gente si è affacciata e ha dato il suo piccolo obolo. Neanch'io mi sono sottratto dal dare il mio contributo .

Si avvicina Pasqua e quelle persone " uscivano per la cerca" ovvero per raccogliere i
soldi che permetteranno la rituale "juta" a piedi scalzi e di corsa . Come sapete i fedeli della Madonna dell'Arco " 'e fujente " debbono sempre correre ,quando non possono andare avanti per qualche motivo la tradizione impone che essi continuino a saltellare sul posto senza fermarsi.
Un rito antichissimo che a Napoli coinvolge solo i quartieri popolari ed il contado vicino.
Non vedrete MAI una cosa del genere a via dei Mille. A Napoli le feste popolari religiose venivano e vengono finanziate con la partecipazione di tutti ,anche con piccoli importi . . Adesso lo chiamano "Crowd funding" ma l'hanno inventato i napoletani . Siamo un popolo generoso e inventiamo le cose senza pretendere il " copy right".
Inventammo la promozione commerciale col pagamento posticipato ( Compri oggi paghi a Pasqua )con la "pizza ad oggi a otto": Mangi una pizza adesso gratis ma la settimana paghi questa e ne mangi un'altra e così via ,ottenendo anche la " fidelizzazione" del cliente. Gli esperti di marketing ci hanno messo anni per riscoprirlo. Bastava domandare a noi. Con la "cerca" pubblica abbiamo lanciato la prima forma di "crowd funding" anche qui senza richiedere " copyright". Siamo gli inventori di un "brand" mondiale :la pizza e lo abbiamo regalato a tutti. 
Mangiamo da secoli zeppole ,sciurilli,e scagliuozzoli comprati per la strade e questi ( ed i cafoni che li imitano) se ne escono con lo "street food". Ce li mangiamo prendendoli con le dita ,attenti a non scottarci specie per le zeppole,e non c'è trasmissione radio o TV di costume in cui qualche ochetta giuliva non dica con sussiego " Finger food".



Siamo al ridicolo quando sento chiamare " flyer" dei volgari e paesanissimi "volantini " 
Quando ero dirigente sindacale ne ho scritti a decine ( sono una delle cose più difficili da fare : devi contenerti in una facciata,dire tutto il necessario con poche e chiare parole e quando l'argomento è complesso fare un volantino efficace è individuazione del "font" una bella prova d'abilità.) Ora mi è capitato di dover fare un volantino politico . Io lo volevo scrivere al solito lì per lì. invece alcuni giovanotti dissero che bisognava fare le cose bene. Il gruppo di professionisti che doveva produrlo ci mandò un lungo pro-memoria che cominciava con la individuazione del "target" poi venivano definiti i criteri del " writing" la individuazione del" font" adattato .Insomma una relazione progetto di quattro facciate per fare un volantino o "Flyer" che dir si voglia : Secondo me sono i guasti dei corsi dii" Scienza della Comunicazione " con incluso i corsi di " Stoytelling". 


Sono fenomeni che mi danno fastidio perché sono la manifestazione provinciale e di una sudditanza politico-culturale che non ha niente a che vedere nè con la globalizzazione né con la modernità.Spiace che siano proprio i giovani a indulgere in tali manie,dovrebbero capire che si è moderni con idee nuove non scimmiottando linguaggi e modi di pensare che non ci appartengono.. Ricordo con orrore un manifesto dei giovani dell'Ulivo che diceva " Olive's youth day" . Da far accapponare la pelle ( To get a goose flesh) !