venerdì 20 febbraio 2015

Quando si attivano i cittadini



Nel Novembre scorso, nell'ambito delle iniziative rivolte alla riqualificazione della zona del Poggio delle Mortelle, indirizzai, in uno con l'Associazione Futura, all'Assessore all'Urbanistica del Comune di Napoli ed al Soprintendente dei Beni Architettonici, richiesta di restauro dell'antica Cappella Votiva Cristo Grande posta tra le vie San Nicola da Tolentino e San Carlo alle Mortelle.

L'Assessore all'Urbanistica senza fare alcun riferimento alle opere abusive realizzate nel tempo, comunicò di aver girato la richiesta alla sede di Napoli del sito Unesco.

Il Soprintendente dei Beni Architettonici comunicò di aver interessato il Provveditorato alle OO.PP. per verificare la possibilità di effettuare il restauro in uno con i lavori in corso nella Chiesa parrocchiale.

Essendo per esperienza e, perché no?, per età alquanto diffidente nei confronti delle pubbliche amministrazioni, verificai l'eventuale disponibilità del Provveditorato che escluse senza ombra di dubbio l'impossibilità di tale intervento.

Trascorsi tre mesi dalla richiesta, qualche cittadino, nel frattempo, ha provveduto ad eliminare gli abusi riportando il marciapiede al suo originario aspetto e ad eseguire alcuni interventi per eliminare lo stato di abbandono della Cappella, sostituendo i vetri rotti, intervenendo sulla struttura in ferro arrugginita ed al ripristino delle luci spente da anni.

Dall'Assessore all'Urbanistica ci saremmo aspettati almeno un pronto intervento per eliminare le opere abusive mentre dal Soprintendente che sappiamo molto impegnato nella sua politica del NO comunque e ovunque, ora anche sul lungomare, eravamo certi di un semplice e veloce passaggio di carte che non è servito a nulla....e forse neanche saprà mai del NO del Provveditorato.

Il Cristo ligneo è là nella speranza che un diligente Funzionario smetta di far girare la pratica e presti un minimo di attenzione e ringrazia il volenteroso cittadino che almeno ha ridato un minimo di decenza ad una cappella più volte citata nei testi storici ed artistici.


2 commenti:

  1. Avete fatto un lavoro, Antonio! Ma quando si attivano i cittadini è sempre per sostituirsi all'ente preposto: dalla ricerca sul cancro al recupero di una edicola votiva. Io gradirei che ogni qualvolta i cittadini, per sopperire alle inadempienze dello Stato o di ogni altro governo, sia esso del territorio, come in questo caso, o di altro, facessero presente a queste autorità: - Ci siamo posti e abbiamo ottenuto questo risultato perché voi non avete fatto il vostro dovere; il dovere per il quale vi abbiamo eletti e vi paghiamo.
    Ciao.
    Gianni Vigilante

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    1. Grazie Gianni,concordo ma per onestà' intellettuale devo dire che su nostra sensibilizzazione c'è ' stato un cittadino che ha voluto prendere l'iniziativa....sperando non rischi di essere redarguito. Comunque le lettere che partiranno lunedì' è che pubblicherò' ,sia al Comune che alla Soprintendenza avranno il tenore da te suggerito opportunamente. Un caro abbraccio

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