lunedì 18 maggio 2015

Père Catapère, a passeggio per Napoli

Raramente, direi quasi mai, capita di incontrare un conoscente, un amico che tra una forchettata di spaghetti e un buon bicchiere di vino invece di parlare di calcio faccia un riferimento ad un antico maccarunàro (pastaio, venditore di maccheroni), ad una artistica Chiesa di spaccanapoli, al significato di una vecchia targa di marmo sulla facciata di un palazzo del '600,etc.,......... a me e ad altri amici è accaduto spesso, incontrando il giovane ultraottantenne Ernesto, che abita in questa zona, poco distante da via San Carlo alle Mortelle.

Foto di F.Kaiser in occasione dell'incontro
 per sollecitare i lavori della Chiesa
Di recente proprio in una trattoria di via Speranzella che ospita anche gli incontri dell'Associazione Futura, il giovane Ernesto incontrando il bravo Enzo Gragnaniello ha cominciato a sfoggiare la sua bella voce con canzoni del repertorio classico napoletano , recitando anche versi alternandosi con il famoso cantautore.

Ernesto Nocera, memoria storica del ventre di Napoli, come è stato a giusta ragione etichettato, quando ti capita di incontrarlo in funicolare, in trattoria (anche quando mi ha più volte accompagnato al Provveditorato alle OO.PP. per sollecitare l'avvio dei lavori di ristrutturazione della Chiesa di San Carlo), qualsiasi immagine, discorso, riferimento è sempre un pretesto per ricondurre il tutto ad un particolare, ad una usanza, ad una tradizione di Napoli, un fiume in piena di conoscenza, aneddoti e storia della nostra città.

Il pressing degli amici dell'Associazione Futura ed in particolare del presidente Ezio Aliperti ha convinto in pochi minuti Ernesto a pubblicare i singolari itinerari per visitare alcune zone della città non come un turista superficiale qualunque ma con la curiosità di coglierne alcuni aspetti che comprensibilmente le solite guide non riportano, insomma una visita fatta con gli occhi ma soprattutto con il cuore e la conoscenza di piccoli e grandi segreti per meglio entrare nel ventre di Napoli.

Molti degli amici ricorderanno Ernesto, ovvero la sua bella voce, nel corso delle serate dedicate a Giacomo Leopardi, curati da Costanzo Ioni, di fronte Palazzo Cammarota dove visse il poeta parte dei suoi anni napoletani.


Lunedì 25 Maggio, alle ore 18, presso il complesso San Lorenzo Maggiore in piazza San Gaetano angolo via Tribunali , sarà presentato il libro di Ernesto Nocera Père Catapère a passeggio per Napoli , edito da Il Quaderno Edizioni, con Marco Rossi Doria che ne ha curato la prefazione, l'Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, Ezio Aliperti Presidente dell'Associazione Futura e Stefania Spisto, Presidente de "Il Quaderno Edizioni".

2 commenti:

  1. Pancrazio La Spina
    Antonio, che tu ci abbia precisato il significato di maccarunàro .. in un primo momento non l'ho digerita .. ma mi è chiaro che ci sono altri che potrebbero avere delle difficoltà ... jamme guagliò!

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    1. Caro Pancrazio, stenterai a crederci, ma oltre la metà' di coloro che seguono il Blog non sono di Napoli e sono all'estero' ma è' sempre meglio abbondare come dicevano i nostri avi........

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