Finalmente!
Ci sono voluti anni per capire che una delle priorità di utilizzo della struttura di Piazza Carlo III è l'accoglienza dei poveri, di tutta quella marea di persone che aumenta sempre più che necessita di assistenza, cure, sostegno morale e materiale.
Guasterà pure la visione di qualche ben pensante che, pazienza, dovrà farsene una ragione
Era ora che si riportasse il grande edificio al suo originale uso E' una notizia che da anni ed anni molti aspettavamo mentre si susseguivano voci su svariate destinazioni. Ora finalmente l'uso rispecchierà il nome storico
RispondiEliminaE sì, cara Professoressa Talu, è stata una scelta coraggiosa in quanto ci sono molti che avrebbero voluto un'unica destinazione a Museo.
EliminaLa doverosa destinazione a favore dei poveri occuperà una parte dell'enorme complesso
Osvaldo De Mase
RispondiEliminaCHE PENA una grande occasione PERSA , che peccato questa DEMA-GOGIA del povero Sindaco di strada e la sua intricata e risicatissima Maggioranza che vuole continuare a mantenere i privilegi di pochi ,e sono alle prese e raccolta dei voti per le prossime elezioni di Maggio -Aprile , se sono rose fioriranno però senza nessuna DEma -Gogia Che pena per il nostro Sogno di un Louvre nella grandiosa struttura settecentesca opera del RENFERMEMENT della corte europea di re CARLO DI BORBONE VII DI NAPOLI E III DI SPAGNA , opera per il recupero dei diseredati con un MESTIERE E UN LAVORO, perchè non leggiamo la storia di Napoli una delle prime 3 capitali europee della CULTURA , CHE PENA per la tanta IGNORANZA , e la lotta delle IDEOLOGIE POLITICHE DELLA SUA MAGGIORANZA , CHE PENA PER QUESTA GRANDE OCCASIONE PERDUTA !! OSVALDO VICENTE DE MASE A NOME DEI COMITATI E ASSOCIAZIONI dei Cittadini di NAPOLI e Provincia a proposito della scelta sbagliata dell'assessora Gaeta insieme a Don Alex Zanottelli, siamo molto delusi per questo autogol di De Magistris poco attento alla cultura perché sta pensando ai Voti , mi auguro che dovrà mandare a casa a tanti dei suoi assessori , deve cambiare la musica per il Real albergo dei Poveri , che non è adatto ad alloggiare i senza fissa dimora , perché non li porta al Ex-presidio ospedaliero Psichiatrico L. BIANCHI, forse non può fermarsi , è un disegno già stabilito dalle ideologie della sua maggioranza .
Mi spiace caro De Mase, non concordo. La destinazione , la priorità deve averla l'accoglienza dei poveri, i cui spazi saranno molto esigui rispetto alle dimensioni del complesso che verranno destinati ad altre attività di tipi culturale. Il non essere d'accordo con le sue idee non significa automaticamente che gli altri sono deficienti, ignoranti o in malafede. Non è possibile che ogni qualvolta si dissente dalle decisioni della maggioranza ,risicata o meno ma maggioranza, secondo le regole della democrazia, bisogna riempire di improperi chi decide diversamente dalle idee pur rispettabilissime di altri cittadini.
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