lunedì 8 luglio 2013

Artedossier diretta da Philipe Daverio sulla Chiesa di San Carlo alle Mortelle

Un bell’articolo del Prof.Tomaso Montanari sull'interessante rivista Artedossier

diretta da Philippe Daverio nel numero di Luglio/Agosto 2013 

sulla Chiesa di  San Carlo alle Mortelle e del suo stato di 

abbandono a quattro anni dalla voragine.

Ne riporto uno stralcio :

“…E mentre tutta l’Italia colta parlava per qualche mese della grande (e inutile) mostra sul Ritorno al Barocco , il vero Barocco di San Carlo alle Mortelle se ne andava per sempre, nell’indifferenza generale. La situazione non potrebbe essere più simbolica: l’arte che da ancora forma alle città e ai cittadini non ci interessa, mentre esaltiamo quella che si può esibire a clienti a pagamento. Letteralmente: mentre la chiesa è pericolante, i dipinti più rilevanti fra quelli che fino a settembre 2010 si trovavano al suo interno (il ciclo della tribuna, con le Storie di San Carlo di Antonio De Bellis) vengono esposti a Catel Sant’Elmo, proprio nell’ambito del Ritorno al Barocco . Quei quadri furono  commissionati dai padri Barnabiti, i quali costruirono la chiesa e l’annesso collegio a partire dal 1616…..”Tomaso Montanari


7 commenti:

  1. Spero che questo bell'articolo, che si presenta come un grido di dolore, apra le finestre del palazzo e la mente degli amministratori. Scriverò al nuovo Ministro dei beni culturali,Bray, persona da subito impegnatasi a sollevare la cappa di inaccettabile indifferenza, che ha quasi sempre caratterizzato le politiche nazionali in materia di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio artistico, il più importante al mondo. L'ex Ministro Bondi dovrebbe essere processato per i danni irreparabili e l'ignavia dimostrata e invece siede arzillo in Parlamento. Salviamo il nostro patrimonio artistico se vogliamo anche creare tanto lavoro giovanile.
    Grazie. Laura

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  2. Glauco Narciso
    che tristezza...

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  3. Costantino Longano
    Che io sappia, le opere rimosse dalla chiesa, furono catalogate e conservate in depositi della sovrintendenza, ora, che uno o più di questi dipinti siano in mostra in un prestigioso museo non può che farci piacere, ..a patto che...non appena la chiesa sarà restaurata...tornino tutti a San Carlo alle Mortelle, proprio T U T T I !!! ...o mi sfugge qualcosa?...

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    1. Costa, credo e condivido la sottigliezza del Prof. Montanari che dice che si preferisce fare mostre, continuamente mostre non prediligendo la cura e la tenuta dei luoghi ove quelle opere sono proprie.Non tanto nello specifico infatti dice ,pensiamo a fare la mostra sul Barocco e ce ne freghiamo di qualcosa di grande del Barocco che è irrecuperabile.

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  4. Per quanto ne so entro l'anno dovrebbe avviarsi l'appalto per i lavori che dovrebbero iniziare l'anno prossimo. Inguaribile ottimista? Maria

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    1. Sì questa è la versione che gira ed anch'io da inguaribile ottimista voglio crederci

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